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Iniziativa destinata principalmente alla promozione del territorio della nostra Regione, il Friuli Venezia Giulia, attraverso la pratica della corsa in montagna.

 

Dall’Altopiano Carsico alle Prealpi e Alpi, Carniche e Giulie, le più attive associazioni podistiche in ambito outdoor della regione hanno coordinato la stesura di questo 8° calendario dedicato a 29 fra le più importanti gare trail e ultra trail, vertical e skyrace che con olre 1.000 chilometri da percorrere e quasi 70.000 metri di dislivello positivo.

 

Ci porteranno, da febbraio a novembre, letteralmente alla scoperta di valli, borghi, colline, montagne, da raggiungere o per carrareccia o per sentiero. Grazie alla collaborazione di enti, comuni e associazioni territoriali a vario titolo presenti, queste iniziative mirano a valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale nonchè alla promozione delle peculiarità enogastronomiche tipiche delle zone in cui si svolgono dette manifestazioni.

“AFFINCHÉ LA NOSTRA FATICA SI TRASFORMI IN GIOIA CONDIVISA”

… riappropriamoci di questa nostra Natura tanto viva e bella, e facciamolo in maniera semplice: irroriamola di sudore pulito e copriamola di sorrisi sinceri, la vedremo crescere ancora , davanti ai nostri occhi, sotto i nostri piedi, dentro la nostra anima di poeti sognanti. La nostra …. Corsa in Montagna si trasformerà così in una passeggiata del cuore dove la pietra delle nostre montagne, l’acqua dei nostri fiumi, dei nostri laghi, la terra dei nostri sentieri si trasformeranno in un unico grande spazio dove far giocare la nostra immaginazione. Potremo farlo quando – da febbraio a novembre – lo vorremo, dove – dal mare ai monti – lo vorremo, con chi lo vorremo, se da soli o in compagnia dei vecchi amici o con i nuovi, quelli appena conosciuti, che non saranno per questa giornata soltanto ma che riconosceremo nel divertente trambusto degli appuntamenti successivi. Il FVG TRT, anche per quest’anno sarà la nostra “casa” ed è in questo ambiente, a noi ben noto e così caro, in questo quadro ricco di sorprese emotive, che distanze e dislivelli li misureremo in possibilità e non certo in chilometri o metri di dislivello.

Luciano Comelli