Slide

Home

Iniziativa destinata principalmente alla promozione del territorio della nostra Regione, il Friuli Venezia Giulia, attraverso la pratica della corsa in montagna.

 

Dall’Altopiano Carsico alle Prealpi e Alpi, Carniche e Giulie, le più attive associazioni podistiche in ambito outdoor della regione hanno coordinato la stesura di questo 9° calendario dedicato a 35 fra le più importanti gare trail e ultra trail, vertical e skyrace che con olre 1.000 chilometri da percorrere e quasi 70.000 metri di dislivello positivo.

 

Ci porteranno, da febbraio a novembre, letteralmente alla scoperta di valli, borghi, colline, montagne, da raggiungere o per carrareccia o per sentiero. Grazie alla collaborazione di enti, comuni e associazioni territoriali a vario titolo presenti, queste iniziative mirano a valorizzare il patrimonio naturalistico e culturale nonchè alla promozione delle peculiarità enogastronomiche tipiche delle zone in cui si svolgono dette manifestazioni.

PER UN ANNO DA TRASCORRERE PIÙ

VICINI AL CIELO

Sulla montagna sentiamo la gioia di vivere, la commozione di sentirsi buoni e il sollievo di dimenticare le miserie terrene. Tutto questo perché siamo più vicini al cielo “. (Emilio Comici)
Anche se di alpinistica memoria, mi sia concesso, per un attimo, accostare questo profondo pensiero del mio illustre concittadino, alla nostra comune passione della Corsa in Montagna ( e/o del Trail Running ). Forse la mia è presunzione ma ritengo quasi impossibile che nessuno di noi abbia mai percepito, almeno una volta nel corso delle sue scorribande podistiche su e giù per colli e valli, questa sensazione, soprattutto se ci siamo trovati a scoprire, con meraviglia e per fortuna, angoli reconditi di queste nostre montagne, di questa nostra terra, di questa nostra seconda casa, la natura. E proprio in questa seconda casa, noi conviviamo letteralmente con le sue bellezze, perché la natura, in assoluto, è tutto ciò che il nostro sguardo riesce a catturare: quella montagna che ci fa “dannare”, un’alba che ci lascia esterrefatti, una marmotta all’erta davanti alla sua tana, un ineffabile tramonto, i colori di una farfalla su un fiore. Ovvero, la natura è il nostro paradiso. Natura è anche tutto quello che noi riusciamo a percepire con le nostre orecchie, il rincorrersi di cinguettii in un bosco, lo sciabordio delle onde, il frastuono di un temporale, l’estivo frinire di una cicala. Ovvero la natura è la nostra armonia. In fondo in fondo, la natura è tutto quello che siamo riusciti ad apprendere ma non siamo mai stati capaci di esprimere, tanto inermi ci troviamo al cospetto della sua schiettezza e incommensurabile grandezza. Dopodiché, come non dar ragione al grande alpinista che, in un certo qual modo, proietta anche noi, “poveri“ e “semplici“ runners, più vicini al cielo?

Luciano Comelli